"Nei giorni
scorsi sono stato ad Erbil,
nel Kurdistan iracheno,
in un grande campo profughi,
dove sono
rifugiati centomila cristiani costretti da ISIS a scappare dalle proprie case
più di un anno fa.
Ho visto
molti ragazzi della vostra età: qualcuno ha perso i genitori, qualcuno è ferito
o mutilato.
E mente voi ora giocate felici nell’acqua, ad
Erbil l’acqua non ce l’hanno nemmeno per bere.
E fa molto
caldo: ci sono 50 gradi.
Mi hanno chiesto aiuto per
avere due generatori di energia elettrica e rendere un poco più vivibili i
container che ora sono le loro case.
So che
sarete generosi e con qualche rinuncia
e sacrificio donerete i vostri risparmi
per aiutare questi amici profughi”.
Per questo stiamo raccogliendo durante le giornate del nostro oratorio feriale dei fondi per contribuire a questa iniziativa.
Inoltre il nostro Oratorio si è gemellato con l'Oratorio di Aleppo (Siria , nella parrocchia di San Francesco di Assisi. ) che fra mille difficoltà dovute alla guerra sta continuando la sua attività di animazione con i ragazzi di quelle zone. I nostri bimbi e ragazzi stanno realizzando dei disegni e pensieri che verranno inviati a Fra Ibrahim Alsabagh.
Per saperne di più potete collegarvi a: